otta

Nella sala d’attesa dell’ospedale il tempo passa lentamente. Il mio turno per fare l’esame urodinamico non arrivava mai e nel primo pomeriggio si sa che la stanchezza fa la sua parte. Per non innervosirmi mi sono arresa e ho aspettato con la santa pazienza. Niente ansia. Così nel quasi dormiveglia osservavo i miei vicini per cercare di carpire i segreti del loro animo “studiando” le loro fattezze, il modo di vestire, gli atteggiamenti, il tono della voce, la cadenza delle parole…..una specie di gioco per nulla divertente. I pensieri mi attraversavano veloci fino a perdermi in strade e stradine della memoria. Alla fine di percorsi assurdi mi domandavo come mai sono capitata in una famiglia che non amava molto la musica, il ballo, il gioco, l’allegria…Mi sono passati per la mente atteggiamenti pesanti soprattutto dei miei nonni paterni. Li ho ricordati  tristi, seri, dediti al lavoro e attaccati alla “robba”….Non so come definire quel modo uggioso che avevano di pensare al mondo,  so solo che per un pomeriggio ho desiderato appartenere ad una famiglia di musicisti o di ballerini o di cantastorie. Mah…ormai si sa con certezza che sono incontinente. L’età c’è. Pazienza, prenderò i farmaci. Ora bisogna vedere come mai ho questo formicolio alle mani, a volte ai piedi e di notte spesso mi si addormenta un pezzo della testa. Sono in fase controllo. Il mio corpo ha bisogno di riparazioni.  Spero di fare in tempo.  La cosa che fa incazzare è che per ogni impegnativa c’è la tassa di 10 euro per la finanziaria 2007. E noi paghiamo….Le scelte scellerate che il governatore ha fatto e continuerà a fare nella sanità in questa regione allo sbando naturalmente le pagano i cittadini.Vorrei scrivere altro ma appena entro nel blog racconto solo di questioni che non possono interessare. Mannaggia……Vado….non vedo l’ora di dormire per aggiustare tutto nel sogno.buonanotte.             Continue reading →

Un film interessante. Da vedere.. per “sentire” il disgusto dell’omologazione e il crescente desiderio di ribellione. A tratti è noioso e piatto come spesso è noiosa e stancante la vita ma il messaggio che il regista lancia è importante e ci lascia nel dubbio sul futuro del piccolo Qiang. Soccomberà al conformismo o diventerà un dissidente? Le immagini ravvicinate dei bambini sono stupende. La libertà viene mortificata sin dalla tenera età per insegnare a diventare in seguito dei “buoni cittadini”.  Il testardo cinesino dagli occhi meravigliosi non riesce ad adattarsi alla vita collettiva dell’asilo e fa di tutto per trasgredire. Che tenerezza vederlo giocare in cortile con la sua ombra …oppure conservare nel fazzoletto un fiorellino rosso trovato per terra …..uno di quei fiorellini che tanto ha desiderato avere come gli altri bambini “buoni”.…  

Continue reading →

Da oggi pomeriggio sento di scrivere qualcosa per cercare di chiarire i pensieri che si affollano nella mente senza criterio. Per giustificare il caos che mi circonda mi sono sempre appellata al famoso “ordine mentale” che dovrebbe compensare un minimo gli atteggiamenti strani che dimostro. Devo constatare però che ultimamente il disordine è aumentato anche nella testa. Quando perdo le penne o le rubo, non trovo le cose, quando dimentico improvvisamente cosa sto per fare o dire, non ritrovo la macchina parcheggiata …..ribadisco che il mio ordine mentale è intaccabile (spesso lo dico anche per essere autoironica…). Una volta cercavo disperatamente la penna che pochi minuti prima avevo usato, i ragazzi cercavano di aiutarmi per ritrovarla senza riuscirci, poco dopo la penna spunta fuori all’improvviso: l’avevo infilata tra i capelli per tenerli su. Che figura! Ormai mi conoscono… E per aumentare l’autostima mi ripeto che solo le persone più argute possono capirmi ed apprezzarmi. Ieri sono stata malissimo fisicamente per una colica insopportabile che mi ha preso all’improvviso dovuta probabilmente all’influenza e oggi che sono stata meglio mi sono sentita più serena. Cerco di calmare l’ansia di voler cambiare tutto subito, mi dico che sono fortunata perché vivo una vita non proprio terribile e quando sto bene con mio figlio e i miei alunni mi sento decisamente una donna più tranquilla. Non avevo lezione in seconda, per fortuna…lì le ore valgono il doppio se non il triplo e sicuramente non avrei avuto la forza di affrontare una situazione problematica. Un altro giorno di malattia non mi sembrava il caso di prenderlo e poi il giovedì entro alle 10:00. Lo sforzo si poteva affrontare. Ho ignorato gli adulti. Per loro è inutile perdere tempo. Mi fanno tutti impressione: i sinceri e bravi colleghi, gli infaticabili collaboratori, gli impiegati della segreteria con le loro tante carte, il preciso preside dedito ad una scuola di qualità, gli attenti e apprensivi genitori di provincia, i faccendieri distinti che girano ridanciani in città, le signore impellicciate o curatine con i tagli dei capelli tutti uguali che spensierate fanno shopping, i professionisti che dalle macchine volgono uno sguardo fugace intorno presi dall’impegno profuso nelle loro varie attività, i viaggiatori di passaggio che in fretta e per loro fortuna attraversano questo luogo……

Intanto i raid aerei americani fanno strage di civili dappertutto e non riescono a beccare i terroristi (chissà come sarà la morte di Bush se toccherà la forca anche a lui..), l’impero invia altre truppe in Iraq, rilancia la guerra, detta le leggi e lo stile di vita (copieremo anche il voto che si dà in pagella per valutare quanto sono grassi i nostri figli), la strage di Ustica non ha colpevoli e la verità non si dovrà mai sapere, i vicini di casa sono capaci di fare una strage e uccidere addirittura un bimbo di due anni perché piange, negli ospedali è il caso di sospettare che prima o poi “ti cacciano gli occhi”, e che dire ancora…..persino la mummia quando viene alla luce è terrorizzata…..

Buonanotte

Continue reading →

Niente lavoro oggi.

In casa a riorganizzarmi e a rimuriginare sulle situazioni assurde che vivo in questo periodaccio. Gli ospiti sono partiti, per fortuna. Mi pesa ogni cosa anche lo sguardo insistente del cane attraverso il vetro della porta che dà in giardino. L’animaluccio ha tenuto gli occhi puntati su di me per tutta la mattinata e la gatta dall’altra parte non toglieva gli occhi di dosso dal “selvaggio”. Non ho mai avuto un cane testardo e masochista. Adesso è buio e mi ha lasciata in pace, per fortuna. Mio figlio mi ha ripetuta la solita frase “faccio quello che voglio e tu devi stare solo zitta”. Inizia con questo ammonimento il mio tormento pomeridiano. E’ complicato assorbire gli umori di tanta gente sconvolta e stressata. Che intreccio di vite senza senso!  Ma cosa ci sta succedendo in occidente? Viviamo in un sistema impazzito. Il “grasso” si è infiltrato nel cervello e ci ha ottenebrati? La mia amica mi ha trovata spossata e aggressiva. Non mi aveva mai vista in questo stato. E’ vero. Mi sento stritolata. Ho trovato ingombrante anch’io la sua presenza e le sue tensioni. Non si può far finta di essere contenti. Il malessere si percepisce anche quando lo si vuole nascondere. Le donne di casa mia mi aiutano sempre, per fortuna…e la fatica si è alleggerita. Bisogna ammetterlo però. Siamo state molto noiose a parlare sempre e solo dell’associazione. A proposito….L’assemblea mi ha dato fiducia ma sono in minoranza nel direttivo. “E’ mal’ fa….”. Sono stufa perché delusa da morire e combattuta tra lasciar perdere o insistere per affermare la mia linea. Tutto degenerato. Ogni notizia dal mondo poi mi fa “salire il sangue al cervello” e mi sento impotente. “..l’avvenire è un buco nero in fondo al tram” e abbiamo le mani legate ancora…mi sa. Per quanto riguarda il lavoro non so se chiedere il trasferimento o far schiattare tutti quelli che mi vogliono male. Sono indecisa. Ci penserò con calma. Ora vado a produrre. Dopo le 18:00 mi si alza la pressione e in genere sto meglio.

Grazie blog, perché anche se sei inutile, mi fai riflettere su come migliorarmi.

Proverò ad essere più seria e costruttiva quando torno.

Continue reading →

Auguri!

Auguro a tutti voi un sereno anno nuovo che realizzi il meglio dei vostri desideri. Auguro inoltre un anno denso di energia e coraggio che permetta di raccogliere le nostre forze per collaborare e continuare le lotte che in ogni angolo del mondo straordinarie persone portano avanti quotidianamente. Auguro di resistere sempre e non piegarsi mai alla ferocia e alla stupidità dei tanti nemici che ci circondano per non spezzare quel filo forte e vitale che ci lega a donne e uomini giusti che non ci sono più e a quelli che dovranno ancora venire. Auguro infine di continuare a tessere reti solidali per coltivare grandi sogni e costruire un futuro migliore.

Continue reading →

La casa non è in ordine ed io non ho voglia di sistemarla. Una piazzata, degna della più brava verduraia di un grande mercato, mi ha sfibrata. La mia aggressività l’ho scagliata a chi se la da meritava da tanto tempo. Ha chiamato il dirigente la tipetta, la poverina ignara di tutto, la dipendente attaccata ingiustamente che trasuda cattiveria da ogni poro della sua larga superficie……. e poi con il capo ancora discussioni…Non possono demolirmi perché non lo permetterò. E non è finita ancora….Non hanno capito che sono anche amata da molte personcine perciò questi tentativi subdoli non funzionano. Nel mio adorato paesino, poi, mi sono resa conto che sparlano di me in maniera indegna. Perché? Di cosa hanno paura? Tantissimo tempo fa, quando ero giovane, decisi di non interessarmi dei pettegolezzi  (ancora adesso non mi interessano più di tanto) e ho vissuto la mia vita al di fuori di certi schemi. Troppo dissociata per essere accettata. Ora mi accorgo che sono disposti a distruggerti facendo una politica sporca tipica della peggiore tradizione democristiana. Casa per casa, chiacchiera dopo chiacchiera, bugie su bugie, invidia su presunzione……Che dispiacere scoprire la pochezza dell’essere umano….E’ difficile liberarsi di un sistema di vita ambiguo. Ci si fa l'abitudine e sembra molto naturale fare gli indifferenti. Alla fine si sceglie sempre però. E si sceglie il peggio. Sono stanca. Stanca dentro. Ho un ronzio in testa che mi disturba, pensieri che vanno e vengono, belli e brutti (oddio più brutti che belli). Sono sintonizzata su frequenze negative…..io.. che adoro le alte frequenze. Emozioni viscerali mi travolgono. Tra queste alcune fortissime, molto sentite, mi spezzano il cuore. L’incontro con Magdalena mi ha fatto soffrire ancora di più perché la sua angoscia traspariva ad ogni sospiro. I quadri non possono crollare ha detto Carlos perché rischia tutta la tribù. Ci vogliono molti anni per formare un quadro. Iniziano a 14 anni, alcune anche a 11. In situazioni difficili per loro non è facile riprendersi. Hanno bisogno di riti particolari che ora è complicato spiegare…così ha detto. Sentirlo parlare in questo modo mi sconvolgevo sempre di più. Il vecchio si mischiava al nuovo e il nuovo tornava al vecchio……L’attuale spiegava meglio il passato ed entrava profondamente nella pelle….Situazioni diverse mi dicevo… Provavo a decontestualizzare per capire meglio. Sono rimasta uguale. Confusa. E’ complicato scrivere i pensieri soprattutto se non hai dimestichezza con le parole.  Non le so combinare e legare bene tra loro, mannaggia… Adesso è tardi…riprovo a scrivere. Non so che dire… Nel pomeriggio altre discussioni pesanti. Bisogna affrontare e chiarire. Dicono che si fa in questo modo. Io invece vorrei evitare come fanno i bambini che rimuovono i problemi, pensano ad altro e non si fissano. Domani torno nel blog per fare gli auguri. Mi piace augurare ogni bene per il nuovo anno…Buonanotte  Continue reading →

http://www.megachip.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=3083 Continue reading →

Eccoci finalmente nel blog. Non ho molto da dire…Il giorno di natale è passato come previsto: distribuzione di auguri e grande abbuffata di squisitezze preparate dalla operosa madre. Tra chiacchiere inutili (poche quelle utili) e noiosi rituali familiari capitano pure sporadici scontri con qualcuno. Con mio padre che non sopporta i nostri soliti discorsi su questa cavolo di associazione, la sorellona che non accetta di perdere, l’”amico” d’infanzia che ubriaco tenta di attaccarti durante la breve uscita al bar. Gli incontri invece non sono stati in generale soddisfacenti e la freddezza era così densa da tagliarsi a fette. Fingere non è stato mai il mio forte…Il cielo limpido e stellato non sono riuscita a guardarlo bene perché faceva freddo e ci siamo rintanate subito in casa dopo la brevissima passeggiata. Lo sguardo sulla valle di sempre è stato breve e fugace purtroppo… Non facciamo regali, per fortuna, perciò la scena pietosa  di distribuzione  dei doni ce la siamo risparmiata. Ci sono stati anche momenti di tenerezza quando abbiamo giocato a tombola a 25 centesimi a cartella per chiudere in bellezza la serata oppure quando qualcuno improvvisa imitazioni di scene quotidiane  ridicole o buffe. Poi c’è la risata contagiosa di mia madre o lo sguardo infantile di mia zia contenta per aver fatto tombola. Il rispetto e l’attenzione di mio zio per i suoi animali, gatti e cane. E poi momenti importanti nell’accorgersi del buon senso nei ragionamenti di persone come mio padre quando si parla del caso Welby oppure le analisi lucide di chi fa funzionare il cervello e non si lascia abbindolare o abbacinare dal furbo di turno. Il regalo raffinato di una zia anziana preparato da un pezzo e destinato a me: una bisaccia tessuta da giovane e recuperata per diventare una tovaglia con un bel merletto intorno. Un’altra visione del mondo che noi non abbiamo più. A santo stefano è tutto più leggero e diluito a cominciare dalle verdure a pranzo e ai rapporti allentati con tutta la parentela. Solo le dinamiche fastidiose all’interno della nostra associazione ancora fanno innervosire e rovinano la giornata. Ti viene voglia di mandare tutto a rotoli…razionalmente….ma l’emotività spesso è più forte. Per fortuna le feste sono finite compresi gli incontri/scontri destinati a raffreddarsi. Domani ho da fare….mi aspettano gli arretrati.

Notte    Continue reading →

Ho registrato tre libri oggi. Sono pochi. Domani vedremo se i ragazzi porteranno altri libri. Anche mia sorella e mio figlio ne hanno promesso altri due. Le mie dita sono piene di super attak, l’unica colla che ho trovato in casa per attaccare le etichette. Presa da questi impegni leggeri evito di pensare ad altro e soprattutto a ciò che mi procura sofferenza o tristezza. Vorrei stare bene. Un minimo di serenità credo di meritarla. Mi accorgo però che intorno a me sono tutti abbastanza stressati e i miei pochi interventi non servono anzi irritano di più. Tentativi inutili. Ognuno “viaggia per conto suo”, come i libri del crossing book….Gli incontri li affidiamo al caso…….o alla necessità.La mia intelligenza linguistica è sotto zero e nonostante tutto mi sono iscritta al corso di spagnolo. Non è stato difficile convincere la mia colega-amica ad intraprendere questa avventura. In genere io e lei facciamo cose difficili. E per me imparare una nuova lingua è come avere davanti uno scoglio enorme, insuperabile. Credo di capire, di apprendere bene al momento della spiegazione ma poi tutto mi scivola via e non ricordo nulla. I ragazzi lo sanno. Non devono assolutamente seguire il mio esempio. Ho provato con l’inglese più di una volta ma proprio non mi entra in testa! Accidenti alle lingue straniere! Forse con lo spagnolo funziono…….. L’insegnante stasera si è complimentata con me perché pronuncio bene la jota. Ho subito ricollegato che alcune parole del mio dialetto hanno suoni simili e mi sono venute in mente anche le chiacchierate incomprensibili dei miei amici kurdi che usano ugualmente suoni duri e gutturali.  Forse anche gli amici iraniani e le amichette afgane …..hum, dovrò farci caso la prossima volta quando riusciremo ad incontrarci presi come siamo da questa vita insulsa. Scoprirò meglio le mie origini mediorientali e le usanze comuni.…Comunque la mia ignoranza è baratrale su queste cose. Per evitare di dire ulteriori cazzate a proposito vado a dormire perché sono sfinita e ho la testa con tutti i pensieri mischiati. iAdiòs! buenas noches  Continue reading →

Ho aperto una Crossing Zone e ho registrato un libro. Sono soddisfatta come una ragazzina e domani continuerò ancora con i ragazzi più grandi. Ho consigliato di visitare il sito per capire come si fa e aiutare me in questa impresa. Chissà se qualcuno ha avuto interesse…Vedremo……Appena posso mi piace sperimentare cose diverse, nuove per me e per i ragazzi invece di fare solo ciò che mi compete. Ma sì, si ricorderanno solo dei nostri progetti da grandi…Che fatica l'anno scorso… ma si sentivano importanti nel ruolo di piccoli seed savers. Quest'anno è tutto più noioso e ci vuole qualche scatto in più che ci rivitallizzi un pochino.

notte

Continue reading →